“Mi sono disinnamorata della recitazione”
Lo ha detto Gwyneth Paltrow che, in un’intervista alla stazione radiofonica Sirius XM, ha motivato la sua scelta di dire addio al cinema.
Attrice, cantante e imprenditrice statunitense. Nel 1999 si è aggiudicata un Premio Oscar e un Golden Globe come migliore attrice per il film Shakespeare in Love.
Confesso che la sua carriera la conosco pochissimo, più che altro ne conosco l’esistenza come attrice nel 2008 con la serie della Marvel.
Mi è piaciuta nei panni di Pepper Potts, fidanzata di Tony Stark/Iron Man, in Iron Man, ruolo che riprende anche nei successivi Iron Man 2 (2010), The Avengers (2012), Iron Man 3 (2013), Spider-Man: Homecoming (2017), Avengers: Infinity War (2018) e Avengers: Endgame (2019).
Quando ho appreso la notizia del suo abbandono mi è dispiaciuto, ha 48 anni (la mia età), si è creata il suo mondo professionale, con riconoscimenti e premi, ed lo trovata una scelta azzardata sicuramente motivata da una profonda crisi e delusione da parte mondo chela circondata fino a poco tempo fa.
Certamente non è una donna priva di iniziative e avrà già un nuovo percorso da affrontare, ciò che mi sento di augurarle è che ritrovi presto nuovi stimoli e un senso di appagamento che possa colmare la delusione che in questo momento la sta colpendo.
mi senTo molto vicina alla Paltrow
Perché sto affrontando anche io nel mio piccolo un momento di sconforto professionale in cui sento di essere stata tradita e delusa dal mio percorso “grafico” che ho deciso di lasciare proprio lo scorso anno in quanto non mi dava più il piacere e il senso di appagamento che, secondo me, una passione/professione dovrebbe darti.
Cara Paltrow, se mai leggerai il mio blog, ti sono vicina.
Tua LaMela 🍎
